Mobile commerce: la chiave di differenziazione per l’e-commerce B2B

I dati sull’utilizzo in rete di dispositivi mobile, a livello globale, sono in costante crescita e sono diventati lo specchio di abitudini ormai consolidate. L’Italia non fa certo eccezione, anzi! Secondo il Global Digital Report 2022 di We Are Social, su quasi 51 milioni di italiani che si connettono abitualmente a internet, il 97,3% lo fa proprio tramite smartphone.
Inutile negarlo, da mobile si accede ad Internet molto più spesso e con molta più facilità e comodità rispetto ad un computer desktop. Il fenomeno infatti è piuttosto semplice da spiegare: la maggior parte di noi ormai porta (quasi) sempre con sé tablet e/o smartphone che consentono di accedere e consultare informazioni e contenuti costantemente nell’arco delle nostre giornate, in real time, ovunque. E come per le informazioni, di riflesso cresce anche l’abitudine di compiere acquisti, di beni e servizi, in mobilità.
In conseguenza di ciò, anche il “mondo del web” si sta già adattando, portando numerose soluzioni di sviluppo applicativi, siti web e mobile app sempre più performanti, tutto per sfruttare al meglio tutte le potenzialità e le opportunità che queste nuove abitudini degli utenti portano con sé. In particolare il settore delle vendite online sta beneficiando in modo notevole di queste nuove opportunità e il mobile commerce è sicuramente la nuova frontiera delle attività di selling delle aziende, sia di prodotti che di servizi. Ma, soprattutto negli ultimi anni, l’interazione mobile ha iniziato a giocare un ruolo sempre più rilevante anche nel settore B2B. I clienti si aspettano di poter interagire con i loro fornitori preferiti tramite dispositivi mobili, mentre le aziende si stanno adeguando alle nuove esigenze del mercato. In questo articolo, esploreremo l’importanza dell’interazione mobile nel contesto del commercio elettronico, con un focus sulle vendite B2B.

Anche nel settore B2B, l’interazione mobile sta guadagnando terreno. Le aziende si stanno rendendo conto che i loro clienti B2B si aspettano di poter interagire e condurre affari tramite dispositivi mobili: secondo Google, gli acquirenti sono sempre più  giovani, in genere hanno meno di 35 anni, e gli sono stati concessi poteri decisionali che prima erano riservati ai dirigenti senior. Inoltre, il 59% di tutti gli acquirenti B2B preferiscono fare ricerche online invece di interagire con un rappresentante di vendita e seguire l’iter tipico del processo decisionale B2B!
Le vendite B2B, che spesso coinvolgono processi complessi e interazioni tempestive, possono beneficiare enormemente dall’adozione di soluzioni mobile. L’accesso immediato alle informazioni e la possibilità di effettuare ordini o richiedere preventivi in qualsiasi momento e luogo migliorano l’efficienza e la soddisfazione del cliente.

Con le vendite del commercio mobile che crescono del 200% più velocemente su tutto il mercato e-commerce, è importante conoscere tutte le opportunità del mobile commerce B2B e analizzare tutto ciò che bisogna sapere. Il mobile commerce nel contesto B2B richiede un’ottimizzazione specifica per garantire un’esperienza utente senza intoppi.
Per capire la portata di tale tendenza, si pensi che anche Google, nei risultati delle ricerche svolte da dispositivi mobile, ormai segnala nelle proprie SERP i siti web mobile friendly, suggerendogli agli utenti che compiono ricerche!
Diventa pertanto necessario adeguarsi, se non si vuole essere penalizzati in tal senso.
Di certo rimane la considerazione che non è sufficiente dotarsi di strumenti di comunicazione mobile friendly per essere sicuri di intercettare le nuove abitudini degli utenti web e capitalizzarne gli effetti positivi.
A livello strategico, infatti, rimane sempre fondamentale considerare i canali di un’azienda, anche quelli di mobile commerce, come parte di un’azione più ampia che non perda mai di vista un approccio multicanale (o meglio, omnicanale) a livello marketing e comunicazione che consenta di raggiungere e interagire con gli utenti con azioni a 360° e che permetta agli utenti di entrare in contatto con i nostri prodotti-servizi-informazioni in modalità continua, indipendentemente dal device utilizzato.
Il mobile commerce è sicuramente la nuova frontiera del commercio online e vedrà sicuramente ulteriori evoluzioni, anche nel prossimo immediato. Queste nuove opportunità però non andranno a soppiantare i già esistenti modelli e strumenti per la vendita online, semmai li integreranno: le aziende che riusciranno a gestire nel migliore dei modi tale integrazione saranno sicuramente quelle che potranno trarre i migliori risultati dal processo di innovazione che è già in atto oggi!

Abbiamo capito che nell’esperienza d’acquisto del consumatore i dispositivi mobile giocano un ruolo sempre più rilevante e costituiscono un canale utile per supportare ogni fase del processo di acquisto.
Le aziende devono assicurarsi che i loro siti web siano responsive, ovvero capaci di adattarsi automaticamente alle dimensioni dello schermo del dispositivo utilizzato dall’utente. Ciò significa che, indipendentemente dal dispositivo utilizzato per accedere al tuo sito e-commerce (computer, tablet, smartphone), l’utente avrà sempre un’esperienza ottimale.
Questo vale soprattutto per la mobile user experience, dove l’interfaccia mobile deve essere intuitiva e semplice da utilizzare, con funzionalità chiare e accessibili!
Il design responsive, o visualizzazione adattiva, si ottiene utilizzando un codice che rileva la dimensione dello schermo del dispositivo utilizzato e modificato automaticamente il layout del sito per adattarsi ad esso.
Ciò significa che se l’utente accede al tuo sito e-commerce da un dispositivo mobile, il layout del sito si adatterà automaticamente per rendere la navigazione più semplice su uno schermo più piccolo. È proprio Google a fornire consigli e indicazioni, contenuti nella documentazione per i developer che delinea appunto le best practice per l’indicizzazione di siti mobile e mobile-first!
Un altro punto fondamentale per migliorare la mobile UX di un e-commerce, sia questa B2B che B2C, è la velocità!
I siti web devono essere veloci nel caricamento, con tempi di risposta rapidi, per evitare la frustrazione degli utenti.
Un sito e-commerce lento può far perdere interesse agli utenti e farli navigare altrove, causando una perdita di possibili vendite e profitti. Ci sono diversi strumenti online che possono aiutare le aziende a testare la velocità di caricamento del tuo sito e a identificare eventuali problemi.
Una volta individuati i problemi, ci sono diverse misure che puoi adottare per migliorare la velocità di caricamento, tra cui:

L’interazione mobile nel contesto B2B offre numerosi vantaggi sia per i fornitori che per i clienti. L’adozione del mobile commerce consente di sfruttare appieno le opportunità offerte dai dispositivi mobili, ottimizzando, come detto, l’esperienza utente e migliorando l’efficienza delle operazioni commerciali: esaminiamo più da vicino i benefici per i fornitori e i clienti B2B.
Per i fornitori, l’adozione del mobile commerce consente di raggiungere un pubblico più ampio e di migliorare la comunicazione con i clienti. Grazie all’accesso mobile, i fornitori possono espandere la loro portata geografica e raggiungere potenziali clienti che utilizzano dispositivi mobili per accedere a informazioni e acquistare prodotti o servizi. L’ottimizzazione mobile consente di fornire una piattaforma di vendita facile da utilizzare, che si adatta alle dimensioni dello schermo e alle caratteristiche di interazione dei dispositivi mobili, migliorando così l’esperienza complessiva dell’utente.
Inoltre, l’interazione mobile facilita la gestione delle vendite complesse nel contesto B2B. Le vendite B2B spesso coinvolgono una serie di processi e interazioni articolate, e il mobile commerce offre strumenti che consentono ai fornitori di gestire questi processi in modo rapido ed efficiente: ad esempio, grazie all’ottimizzazione mobile, i fornitori possono rispondere tempestivamente alle richieste dei clienti, fornendo informazioni aggiornate in tempo reale. Ciò accelera il processo decisionale del cliente e aumenta la probabilità di concludere una vendita.

Passando ai clienti B2B, l’interazione mobile offre maggiore comodità e flessibilità. I clienti possono accedere ai cataloghi prodotti, effettuare ordini e monitorare lo stato delle consegne ovunque si trovino, senza dover dipendere da un computer desktop. Grazie all’ottimizzazione mobile, i siti web e le app aziendali sono progettati per offrire una navigazione intuitiva e una mobile user experience fluida su dispositivi mobili: questa libertà di movimento e la possibilità di agire in tempo reale contribuiscono a migliorare l’esperienza d’acquisto complessiva e la soddisfazione del cliente.
L’interazione mobile nel contesto B2B è inoltre supportata da concetti chiave come la mobile user experience (esperienza utente mobile) e l’ottimizzazione mobile. Una mobile UX ben progettata garantisce che il sito web o l’app siano intuitivi, facili da navigare e rispondano alle esigenze specifiche degli utenti mobili: questo coinvolge la creazione di un design responsivo che si adatta automaticamente alle dimensioni dello schermo, l’ottimizzazione delle prestazioni per ridurre i tempi di caricamento e l’uso di funzionalità mobile friendly.
In conclusione, l’interazione mobile nel B2B si basa sull’ottimizzazione mobile e sulla creazione di un’esperienza utente mobile coinvolgente. Mantenendo questi concetti al centro della strategia di mobile commerce, le aziende B2B possono ottenere una posizione di vantaggio nel mercato e soddisfare le crescenti aspettative dei clienti.

L’interazione mobile nel contesto B2B sta rapidamente diventando il punto chiave per gli utenti consumer e i clienti B2B: le aziende devono adattarsi a questa tendenza e ottimizzare le loro attività commerciali per offrire una solida mobile user experience. L’adozione del mobile commerce nel B2B consente di semplificare i processi di vendita complessi, migliorare l’efficienza e soddisfare le aspettative dei clienti. Sfruttando le opportunità offerte dall’interazione mobile, le aziende possono raggiungere nuovi traguardi nel commercio elettronico B2B.