L’evoluzione del commercio elettronico ha aperto la strada a nuove prospettive, tra le quali spicca l’approccio headless che separa in modo netto il front end dal back end, eliminando la loro dipendenza reciproca e rendendole due realtà gestibili separatamente. Tale sistema offre numerosi vantaggi sia per chi gestisce tutta l’architettura dell’e-commerce, sia per l’esperienza utente.
In un contesto di architettura e-commerce headless, la composable architecture sembra essere la scelta ottimale sotto più punti di vista.
L’adozione di una composable architecture nel contesto del commercio elettronico è una rivoluzione nell’ottimizzazione dell’esperienza utente e nella gestione delle operazioni aziendali. Rappresenta una sfida al modello tradizionale, offrendo una maggiore flessibilità e agilità per adattarsi alle mutevoli esigenze del commercio digitale. Inoltre è una scelta che può apportare numerosi vantaggi strategici e operativi per le aziende.
Nei prossimi paragrafi esploreremo da vicino questo tipo di architettura e-commerce per comprenderne meglio il funzionamento, ma soprattutto i vantaggi.
La composable architecture è fondamentalmente un approccio modulare al commercio elettronico: invece di avere un sistema monolitico, le diverse funzionalità sono suddivise in moduli indipendenti, ciascuno con una specifica responsabilità.
Questi moduli interagiscono tra loro attraverso API, consentendo un’integrazione agevole e un’ottimizzazione continua.
In sintesi, questi tre elementi costituiscono la struttura portante dalla composable architecture: le API facilitano la comunicazione e lo scambio di dati, il Developer Portal semplifica l’integrazione delle API e il lavoro degli sviluppatori, mentre Kubernetes garantisce la scalabilità e l’affidabilità del sistema.
Questi componenti lavorano sinergicamente per creare un ambiente altamente flessibile e adattabile, consentendo all’azienda di sfruttare appieno i benefici dell’architettura composable nel contesto dell’e-commerce.
Ora che abbiamo chiarito il concetto di architettura composable, è il momento di esplorare i vantaggi che essa offre e le varie forme in cui può essere applicata.
Poco sopra abbiamo parlato di moduli: questi non sono altro che “microservizi” altrimenti chiamati Package Business Capabilities (PBC), elementi strutturali indipendenti e “pronti all’uso” che dialogano tramite API. Ci sono molte tipologie di PBC, almeno una per ogni necessità d’integrazione per tutte le tipologie di piattaforma (quindi non solo e-commerce).
L’integrazione delle Package Business Capabilities (PBC) all’interno di un sistema composable rappresenta un processo complesso ma altamente vantaggioso per le aziende.
Le PBC possono essere integrate in un ambiente composable attraverso l’uso intelligente delle API tramite:
L’implementazione di un’architettura composable all’interno di un progetto e-commerce è un processo che richiede pianificazione, attenzione ai dettagli e una chiara visione dell’obiettivo finale.
Vediamo come funziona e quali sono i passi chiave per un’implementazione di successo:
Sicuramente un processo complesso, ma altamente vantaggioso: quando eseguito con attenzione e precisione, può migliorare notevolmente l’efficienza operativa, l’esperienza del cliente e la capacità dell’azienda di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato. È un investimento strategico che può portare a risultati significativi nel lungo termine.
In conclusione, l’architettura composable offre vantaggi tangibili e un’ampia gamma di applicazioni custom per il settore e-commerce. Dalla flessibilità alla personalizzazione avanzata, dalla presenza massiccia all’efficienza operativa migliorata, questa struttura può trasformare il modo in cui le aziende gestiscono le loro operazioni online. È un’opportunità che le aziende non possono permettersi di ignorare nell’era digitale in cui viviamo.
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