Brand identity: l’approccio omnicanale per il successo dell’E-Commerce B2B

In passato, un’azienda forte sul mercato era ritenuta tale se offriva prodotti e servizi di qualità. Oggi è ancora così? Da un lato, con la trasformazione digitale, la concorrenza tra imprese è sempre più agguerrita e si gioca soprattutto sul piano della comunicazione. Dall’altro, l’approccio omnicanale nell’ambito delle strategie di vendita B2B sta diventando sempre più rilevante per ottenere il massimo successo e nel  B2B come nel B2C  diventa essenziale lavorare sulla propria brand identity.

Ma cosa si intende per brand identity? Perché è così importante svilupparla nel contesto B2B? E soprattutto, come comunicare efficacemente la brand identity B2B? 

In questo articolo, esploreremo il significato di brand identity aziendale, l’importanza della coerenza visiva nel mondo B2B e dell’approccio omnicanale.

Cos'è la brand identity?

Inutile dire che il mercato odierno è competitivo e affollato ed è quindi necessario sviluppare un’identità precisa che renda l’offerta dell’azienda unica e distintiva. Al contrario di quello che si pensa, il tema della brand identity non è solo una questione legata al mondo B2C, ma rappresenta uno snodo cruciale anche in ambito business to business. Per capire al meglio di cosa parliamo proviamo a rispondere a una domanda: “Che cos’è la brand identity?”.

La brand identity rappresenta l’insieme di elementi distintivi che caratterizzano un marchio e lo differenziano dai suoi concorrenti. È l’essenza stessa del brand e come viene percepito dal pubblico.
La brand identity B2B va ben oltre la semplice creazione di un logo:rappresenta la percezione che i clienti hanno di un marchio! Più la percezione è positiva, migliore sarà la relazione che il marchio riesce a costruire con il proprio target. Attraverso la brand identity aziendale si deve stabilire un collegamento diretto con il cliente e coinvolgendolo nella propria visione: l’impatto con il racconto del marchio genera una connessione emotiva con il cliente, che riterrà di conoscere in toto l’azienda e di esserne parte attiva. Inoltre, garantire coerenza nella visibilità del brand, con logo, colori, font e altro, è essenziale per farsi notare. Il cosiddetto brand book raccoglie le linee guida per la comunicazione aziendale. 

Ma quali sono i punti essenziali su cui lavorare per creare la propria brand identity aziendale?

Ci sarebbero moltissimi suggerimenti da prendere in considerazione, ma, per iniziare, abbiamo deciso di partire da questi punti:

  • Raccontare le originiSaper raccontare quando, come e perché è nato un brand permette di creare un filo diretto con il cliente: l’azienda risulterà essere accessibile, trasparente e sicura, una realtà fidata. Da qui si parte per dare coerenza agli asset essenziali del brand book sopra citato!
  • Il significato del brandIl “perché il brand esiste” si potrebbe riassumere nel concetto del pay off che sceglie ogni singola azienda, ossia quali promesse sto facendo ai miei clienti. Il pay off risponde al motivo per cui i clienti dovrebbero sceglierci, racchiudendo lo stile e il tone of voice aziendale in una breve frase.
  • Carattere del brandIl carattere del brand è dato dai valori e dalla personalità che lo contraddistinguono. È fondamentale selezionare valori rilevanti rispetto ai concorrenti e usarne una rosa significativa. I valori rappresentano la personalità e la percezione del comportamento del brand, come se fosse una persona reale.
  • Sostanza del brandIl brand deve dimostrare e comunicare i suoi valori attraverso i prodotti e i servizi offerti: questo è cruciale nel B2B, perché i clienti cercano online prove dell’affidabilità del brand e delle sue competenze. Investire tempo ed energia nella costruzione di una solida brand identity è prioritario per garantire coerenza tra i valori aziendali, la mission e la percezione dei consumatori, diventando così un punto di riferimento nel settore.

Coerenza visiva come elemento chiave della brand identity B2B

Esistono due prospettive per analizzare un brand: da dentro e da fuori. Questo si traduce in due concetti distinti:

  • Brand identity: definizione e componenti tangibiliDall’interno, la brand identity aziendale rappresenta il modo in cui il brand intende presentarsi attraverso ogni forma di comunicazione e definisce l’immagine voluta dal brand stesso: questo include tutti gli elementi tangibili come il logo, i colori, il font, il tono di voce e le immagini che abbiamo precisato prima.
  • Brand image: percezione e posizionamentoDall’altra parte abbiamo la brand image, che riguarda la percezione del brand da parte del cliente, come il marchio è percepito dalle persone e come il mondo esterno lo vede. La brand image è strettamente legata al posizionamento del marchio e coinvolge le emozioni che esso suscita, la qualità percepita e la reputazione.

Comprendere la distinzione tra brand identity e brand image è fondamentale per una comunicazione di successo, perché aiuta a creare coerenza tra l’intenzione del brand e la percezione che i clienti hanno di esso: questo approccio strategico è cruciale per consolidare la reputazione del brand e ottenere un vantaggio competitivo nel mercato.

Inoltre, come detto in precedenza, non va mai tralasciata l’importanza del logo: la rappresentazione grafica del marchio e svolge un ruolo chiave nel processo di riconoscimento da parte dei clienti.
Anche nel contesto B2B, un logo professionale e ben curato può contribuire a creare un’impressione di affidabilità e competenza, incoraggiando i clienti a stabilire una relazione di fiducia con l’azienda.

Strategia per il successo online: omnicanalità e coerenza visiva

Nell’epoca storica in cui viviamo è diventato indispensabile per le aziende, anche nel settore B2B, essere il più possibile presenti online, avere più touchpoint attraverso i quali i clienti possano interfacciarsi con l’azienda e scoprirne l’identità, cercare di valutare ogni aspetto e  fidelizzarsi. Possiamo dire a tutti gli effetti che l’omnicanalità è un approccio strategico!
Se l’obiettivo di un’azienda di successo è quello di fornire un’impeccabile esperienza d’acquisto, la coerenza senza soluzione di continuità attraverso diversi canali di comunicazione è la mossa vincente. L’obiettivo è quello di creare un ambiente armonioso in cui i clienti possano interagire con il marchio, senza percepire interruzioni o incoerenze. Questi canali possono includere il sito web, i social media, l’e-commerce, l’assistenza clienti e molto altro: i clienti aziendali possono interagire con il marchio in modi diversi a seconda delle loro esigenze e preferenze.

L’omnicanalità è al centro della strategia di trasformazione digitale dei retailer italiani e internazionali: oltre il 70% delle aziende grandi e medio-grandi considera l’omnicanalità una direzione fondamentale di sviluppo strategico.
Omnichannel è un concetto molto ampio, che si concentra soprattutto alla customer experience. Il suo concetto si è evoluto dall’ormai superato modello di marketing multicanale e riguarda diversi ambiti: non solo marketing e vendite, ma anche customer care, retail, logistica e supply chain. Un’efficace strategia omnicanale implica un’accurata gestione della brand identity su tutti i touchpoint, garantendo una comunicazione uniforme e una chiara espressione dei valori del brand.

La coerenza visiva e di interazione è essenziale per il successo di un’azienda nell’ambito B2B omnicanale. Vediamo perché:

  • Aumento di fiducia e fidelizzazioneUna brand identity ben definita e coerente trasmette un senso di professionalità e stabilità: i clienti tendono a fidarsi maggiormente di un’azienda che presenta un’immagine uniforme e affidabile su tutti i canali di comunicazione. La fiducia è un elemento chiave per la fidelizzazione, perché i clienti soddisfatti e fiduciosi tendono a tornare e a diventare ambasciatori del brand, contribuendo così alla crescita dei volumi di vendita.
  • Differenziazione dalla concorrenzaIn un mercato competitivo, differenziarsi dai rivali è cruciale: una brand identity distintiva aiuta a catturare l’attenzione e a distinguersi dalla concorrenza. La coerenza visiva su tutti i touchpoint permette di creare un’impressione duratura nei clienti, rendendo il marchio facilmente riconoscibile e memorabile.
  • Autorevolezza del marchioUn’identità visiva coesa e una comunicazione uniforme contribuiscono a consolidare l’autorevolezza del marchio: l’azienda appare come un’entità ben strutturata e professionale, in grado di offrire prodotti o servizi di qualità. Questo rinforza la percezione del brand come leader nel proprio settore.
  • Memorabilità, riconoscibilità e notorietàUna brand identity consistente rende il marchio più facilmente memorizzabile e riconoscibile, aumentando la notorietà e facilitando il processo decisionale: questo è particolarmente vero nel contesto B2B, dove le decisioni di acquisto possono richiedere tempi più lunghi e coinvolgere più stakeholder.

Conclusioni

La brand identity è uno strumento fondamentale per il successo di un’azienda B2B. L’approccio omnicanale, gestendo in modo coerente l’identità visiva, il tone of voice e i valori del brand, permette di raggiungere risultati importantissimi come l’aumento della fiducia, la differenziazione dalla concorrenza e l’autorevolezza del marchio. Un logo ben progettato è un elemento cruciale della brand identity, perché contribuisce alla riconoscibilità e all’affidabilità del marchio stesso. Inoltre, la coerenza visiva e di interazione favorisce la memorizzazione, la notorietà, la fiducia, la fidelizzazione e, in ultima istanza, il raggiungimento di volumi di vendita più elevati. Nell’era digitale e cross-canale, l’omnicanalità rappresenta una strategia imprescindibile per un’azienda che miri a consolidare la propria posizione di mercato e a creare un legame duraturo con i propri clienti B2B.

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